Sulla base della L.R. 4 agosto 2008 n.13 il Comune, insieme all’Ufficio del piano regionale, definisce tale area di rispetto elaborando un’analisi di impatto visivo del bene congiuntamente ad un’ analisi storica di interferenza. In particolare per i beni di tipo archeologico, le analisi di cui sopra saranno da integrarsi con una ricognizione di superficie.
Lo studio degli impatti visivi si pone l’obiettivo di valutare, in termini prevalentemente grafici, percettivi e qualitativi, l’area di rispetto del bene paesaggistico o identitario.
Tali analisi ci permettono, peraltro, di graduare l’entità dei futuri interventi per una corretta gestione dell’area.
Del risultato della verifica è dato atto attraverso una determinazione del D.G. dell'Urbanistica contenente anche indicazioni per la futura pianificazione.
Consulta le determinazioni e gli allegati;Documenti correlati:
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legge regionale 4 agosto 2008, n. 13;