Il ruolo della Regione nell'intesa con il Ministero sulla dispersione scolastica
09.06.0509.06.05 - comunicati stampa - anno 2005
La firma del protocollo d’intesa fra il Ministero dell’Università e la Regione Sardegna, è una risposta importante a una delle emergenze più serie per la scuola sarda: la dispersione scolastica. Il Presidente Renato Soru ha ricordato questo pomeriggio all’uscita dall’incontro con il Ministro Moratti, che si è svolto a Roma, come il tema sia non solo uno di quelli centrali del programma della maggioranza di centrosinistra che governa la Regione, ma quasi un assillo del lavoro della Giunta e dell’assessorato della Pubblica Istruzione.
La Regione ha lavorato per collocare tutte le misure contro la dispersione all'interno di un progetto strategico complessivo di promozione della qualità ed efficacia del sistema scolastico e formativo della Sardegna.
Con la firma del protocollo d'intesa il Ministero e la Regione realizzeranno di comune accordo un coordinamento nell'ambito degli interventi previsti dal Programma Operativo Nazionale "La scuola per lo sviluppo", a titolarità del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, e dal Programma Operativo Regionale a titolarità della Regione Autonoma della Sardegna. L’obiettivo,
rafforzare e sviluppare la concertazione a suo tempo avviata attraverso la programmazione e l'attuazione di interventi congiunti.
Quello di oggi segue un precedente protocollo d'intesa, quello per la creazione dell'archivio regionale digitale dell'istruzione in Sardegna.
L’assessore Elisabetta Pilia, ha riepilogato le quattro aree prioritarie di intervento che sono state delineate dal protocollo firmato oggi a Roma: la riduzione della dispersione scolastica e del disagio sociale; la promozione e l’attivazione dell'istruzione e formazione permanente; lo sviluppo della qualità del sistema dell'istruzione e la società dell'informazione e della conoscenza; la diffusione della cultura della legalità per favorire una convivenza civile tra i cittadini.
Ufficio stampa
La Regione ha lavorato per collocare tutte le misure contro la dispersione all'interno di un progetto strategico complessivo di promozione della qualità ed efficacia del sistema scolastico e formativo della Sardegna.
Con la firma del protocollo d'intesa il Ministero e la Regione realizzeranno di comune accordo un coordinamento nell'ambito degli interventi previsti dal Programma Operativo Nazionale "La scuola per lo sviluppo", a titolarità del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, e dal Programma Operativo Regionale a titolarità della Regione Autonoma della Sardegna. L’obiettivo,
rafforzare e sviluppare la concertazione a suo tempo avviata attraverso la programmazione e l'attuazione di interventi congiunti.
Quello di oggi segue un precedente protocollo d'intesa, quello per la creazione dell'archivio regionale digitale dell'istruzione in Sardegna.
L’assessore Elisabetta Pilia, ha riepilogato le quattro aree prioritarie di intervento che sono state delineate dal protocollo firmato oggi a Roma: la riduzione della dispersione scolastica e del disagio sociale; la promozione e l’attivazione dell'istruzione e formazione permanente; lo sviluppo della qualità del sistema dell'istruzione e la società dell'informazione e della conoscenza; la diffusione della cultura della legalità per favorire una convivenza civile tra i cittadini.
Ufficio stampa