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Giornata informativa su Global Gateway: la strategia europea per la connettività


La strategia ‘’Global Gateway’’ rappresenta la nuova strategia europea per la connettività.

Global Gateway mira, come verrà illustrato durante la giornata informativa organizzata dall'Ufficio ICE di Bruxelles nella giornata del 20 aprile 2023, a ridurre il gap globale di investimenti verificatosi a partire dalla crisi del 2008, concentrandosi sul finanziamento di infrastrutture come modalità attraverso la quale raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile, lotta al cambiamento climatico e protezione dell’ambiente, promozione e rafforzamento della competitività economica mondiale. In quest’ottica, la strategia Global gateway vuole assicurare investimenti intelligenti e verdi in campi quali le fibre ottiche, i trasporti, il digitale e l’energia, destinando fino a 300 miliardi di euro di investimenti entro il 2027.

Dal punto di vista dei finanziamenti, il Global Gateway utilizza strumenti quali garanzie, combinate con risorse del settore pubblico e privato. Inoltre, gli strumenti di tipo economico saranno coadiuvati da azioni mirate a creare un ambiente socio-politico ed economico favorevole, attraverso accordi commerciali e d'investimento e standardizzazioni.

I principali mezzi di finanziamento della strategia sono:
- Il Fondo Europeo per lo Sviluppo Sostenibile (EFSD+);
- Gli istituti finanziari di sviluppo porteranno ulteriori 145 miliardi;
- Altri programmi di assistenza esterna dell’Unione europea aggiungeranno circa 18 miliardi.
Gli investimenti privati saranno mobilitati attraverso strumenti e programmi quali lo strumento di assistenza preadesione (IPA III), INTERREG, InvestEU, Horizon Europe.

Altrettanto importante sarà il ruolo delle Banche Multilaterali di Sviluppo (BMS) nel supportare i progetti del Global Gateway. Tali progetti saranno messi in essere attraverso le cosiddette iniziative ‘Team Europe’, che coinvolgono le istituzioni europee (in particolare le delegazioni europee nel mondo), gli Stati membri e le istituzioni finanziarie europee, in particolare la Banca europea per gli investimenti (BEI) e la Banca europea di ricostruzione e sviluppo (BERS), che collaboreranno con governi, società civile e settore privato nei paesi partner.

Per maggiori informazioni é possibile consultare la pagina dedicata.

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