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Consultazione on line sull'attuazione delle direttive sugli appalti pubblici

Le direttive del 2014 hanno apportato una serie di cambiamenti al quadro giuridico europeo in materia di appalti pubblici. Fra questi figurano nuove procedure volte a ridurre la burocrazia e garantire un accesso più agevole per le PMI, disposizioni più rigorose in materia di integrità e trasparenza, allo scopo di contrastare la corruzione e le frodi, e una nuova attenzione per il ruolo degli appalti pubblici nel conseguimento degli obiettivi strategici negli ambiti dell'innovazione, della tutela ambientale e dell'inclusione sociale.

Alla luce del ruolo chiave che le amministrazioni regionali e locali svolgono nei mercati pubblici locali attraverso la loro spesa per beni e servizi, lavori di costruzione e opere pubbliche, il Comitato europeo delle Regioni (CdR) ha avviato un'analisi delle sfide e delle opportunità che le regioni e le città incontrano nell'attuazione del nuovo quadro giuridico.

La presente consultazione è svolta dal Consiglio dei Comuni e delle regioni d'Europa (CCRE) e dal CdR. L'indagine è tesa a individuare a raccogliere i pareri delle Regioni e delle città sui tipi di politiche necessarie per superarle.

Il CdR pubblicherà i risultati dell'indagine nel maggio 2019 in un documento di sintesi che sarà trasmesso a tutti i partecipanti. I risultati saranno inoltre integrati nel parere del CdR sull'attuazione delle direttive del 2014 sugli appalti pubblici.

L'indagine, alla quale è possibile partecipare in tutte le lingue ufficiali dell'UE, richiede circa 15 minuti e rimarrà aperta fino a lunedì 13 maggio 2019.
Tutte le risposte inviate saranno trattate con la massima riservatezza.

Per maggiori informazioni, è possibile contattare il Comitato delle Regioni all'indirizzo di posta elettronica econ-survey-cor@cor.europa.eu

Partecipa all'indagine.



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