Gli edifici vulcanici cenozoici in Sardegna. Strumenti n. 4

La Convenzione Europea del Paesaggio (Consiglio d’Europa, 2000) poggia su un assunto fondamentale: tutto il territorio è paesaggio e, in quanto “ambiente di vita” delle popolazioni, la sua qualità paesaggistica è un tema politicamente rilevante. Le emergenze geologiche, quali i vulcani oggetto dello studio presentato nel volume, oltre che parte caratterizzante del paesaggio che tutti percepiamo, sono anche capaci di emozionare e influenzare le popolazioni che vivono in stretta relazione con quel dato contesto. La loro precisa identificazione e caratterizzazione scientifica risulta pertanto un elemento di fondamentale importanza, anche in termini di qualità del paesaggio. In tal senso il volume Edifici vulcanici cenozoici della Sardegna, frutto di una ricerca compiuta dal Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche dell’Università di Cagliari, sebbene scaturisca dall’esigenza di definire un regime vincolistico dettato dal Codice dei beni culturali e del paesaggio e affronti scientificamente un tipico tema paesaggistico, contribuisce alla costruzione di un sapere culturale e permette che l’identità di intere comunità possa evolvere e rifondarsi, costituendo quindi, in una parola, un nuovo Paesaggio.
La ricerca risulta così perfettamente in linea con finalità e obiettivi dell’Osservatorio del paesaggio che annovera fra i propri compiti la promozione di iniziative innovative, di studi e di ricerche che svelino aspetti nascosti della cultura e al contempo contribuiscano all’identificazione degli elementi fondamentali per la pianificazione paesaggistica di un territorio.

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