PIANIFICAZIONE E PAESAGGIO DELLA SARDEGNA
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procedura di attivazione delle intese
Procedura di attivazione delle intese
L'attivazione delle intese tra Regione, Provincie e Comuni consente di anticipare l'efficacia del PUC anche prima del suo adeguamento al PPR.
Nel rammentare che l'istituto dell'intesa nelle more dell'adeguamento dei piani urbanistici comunali al piano paesaggistico regionale, consente di attivare la realizzazione di interventi coerenti con la disciplina paesaggistica, si precisa che la richiesta da parte del Comune dovrà riguardare tutti i progetti tecnicamente e amministrativamente definiti che si intendono realizzare nel proprio territorio per i quali sia accertata la volontà da parte degli aventi titolo alla realizzazione delle opere nell’immediato.
Gli interventi proposti dovranno comunque essere preventivamente inquadrati in una relazione generale predisposta dall’Ufficio tecnico comunale che consenta di correlare le ricadute e gli effetti derivanti dalla loro attuazione, alle azioni strategiche preordinate alle trasformazioni possibili, in attuazione delle previsioni del PPR.
Si ritiene necessario altresì sottolineare che l’istituto dell’intesa non può comunque sostituire o essere considerato in alcun modo alternativo al necessario adeguamento generale dello strumento urbanistico comunale vigente al PPR, e che quindi in linea di massima può essere attivato per quegli interventi che appaiono compiutamente definiti sia in termini progettuali che operativi.
Ciò premesso nel segnalare la necessità di integrare la documentazione secondo i citati indirizzi applicativi come di seguito, qualora non si fosse compiutamente provveduto:
1. Progetto preliminare o studio di fattibilità, quando non siano disponibili progettazioni definitive o esecutive.
2. Relazione paesaggistica prevista dal D.P.C.M. 12.12.2005, quando richiesto.
3. I titoli abilitativi che danno luogo all’attivazione dell’intesa (convenzione, concessioni, atti deliberativi e relative autorizzazioni).
4. Delibera della Giunta comunale di autorizzazione del responsabile del procedimento individuato per l’attivazione dell’intesa.
Nota: Completare l’istruttoria degli interventi proposti secondo lo schema allegato, al fine di consentire l’attivazione della conferenza tecnica per una valutazione unitaria delle proposte dell’Ufficio tecnico del comune.
Schema della presentazione dell'intesa
Gli interventi proposti dovranno comunque essere preventivamente inquadrati in una relazione generale predisposta dall’Ufficio tecnico comunale che consenta di correlare le ricadute e gli effetti derivanti dalla loro attuazione, alle azioni strategiche preordinate alle trasformazioni possibili, in attuazione delle previsioni del PPR.
Si ritiene necessario altresì sottolineare che l’istituto dell’intesa non può comunque sostituire o essere considerato in alcun modo alternativo al necessario adeguamento generale dello strumento urbanistico comunale vigente al PPR, e che quindi in linea di massima può essere attivato per quegli interventi che appaiono compiutamente definiti sia in termini progettuali che operativi.
Ciò premesso nel segnalare la necessità di integrare la documentazione secondo i citati indirizzi applicativi come di seguito, qualora non si fosse compiutamente provveduto:
1. Progetto preliminare o studio di fattibilità, quando non siano disponibili progettazioni definitive o esecutive.
2. Relazione paesaggistica prevista dal D.P.C.M. 12.12.2005, quando richiesto.
3. I titoli abilitativi che danno luogo all’attivazione dell’intesa (convenzione, concessioni, atti deliberativi e relative autorizzazioni).
4. Delibera della Giunta comunale di autorizzazione del responsabile del procedimento individuato per l’attivazione dell’intesa.
Nota: Completare l’istruttoria degli interventi proposti secondo lo schema allegato, al fine di consentire l’attivazione della conferenza tecnica per una valutazione unitaria delle proposte dell’Ufficio tecnico del comune.
Schema della presentazione dell'intesa