PIANIFICAZIONE E PAESAGGIO DELLA SARDEGNA
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Pinuccio Sciola (San Sperate, 1942)
Pinuccio Sciola
Artista di fama internazionale, è conosciuto per la sua attività nella promozione dei murales a San Sperate e per le sue sculture, soprattutto per le «pietre sonore».
A 17 anni partecipa da autodidatta ad una mostra-concorso per studenti di ogni età ed ordine di studio, vincendo una borsa di studio che gli permette di frequentare il Liceo Artistico di Cagliari.

A Firenze, nel 1964, frequenta poi il Magistero d'arte e a Salisburgo l'Accademia Internazionale (Sommerakademie), dove segue corsi di Kokoschka, Minguzzi, Vedova e seminari di Marcuse.

Viaggiando per l'Europa conosce vari artisti fra cui Aligi Sassu, Giacomo Manzù, Fritz Wotruba e Henry Moore.

Nel 1967 vince una borsa di studio per frequentare l'Università di Moncloa a Madrid in questo periodo studia le pitture rupestri delle Grotte di Altamira. L'anno dopo, rientrato al suo paese, decide di trasformare San Sperate in un "Paese-Museo". Così nei muri delle case del paese, ritinteggiati completamente di calce bianca, vengono dipinti dei murales e nelle piazze vengono deposte varie sculture. Questa iniziativa coinvolge gran parte della popolazione ed ha un gran seguito, non solo fra i suoi compaesani, ma anche fra numerosi artisti, fra i quali Foiso Fois, Gaetano Brundu, Primo Pantoli, Giorgio Princivalle.

Nello stesso anno ottiene la cattedra di Scultura al Liceo Artistico di Cagliari.

L'attività nel paese-museo di San Sperate attira l'attenzione dell'UNESCO che nel 1973 invita Pinuccio Sciola a recarsi in Messico. Qui incontra il maestro muralista David Alfaro Siqueiros, ne apprende i segreti e collabora ai grandi murales nel popoloso quartiere Tepito.

Nel 1976 partecipa alla Biennale di Venezia: in Piazza San Marco espone le sculture in legno Le Canne e i Cadaveri. Nel suo paese natale attiva nel 1978 la Scuola Internazionale di Scultura.

Nel 1983 viene invitato al Festival dei Due Mondi di Spoleto.

Nel 1984 è a Milano per l'esposizione alla Rotonda della Besana: Pinuccio Sciola: uno scultore per una scuola. Nel 1985, in Piazza Affari a Milano, allestisce un presepe di grandi dimensioni; a Cagliari dipinge un enorme murale con pietre su una intera parete di un palazzo in piazza Repubblica. È presente con le sue opere alla Quadriennale di Roma, a Barcellona, Parigi, Vienna ecc. e tra l'86 e l'87 nei musei d'arte moderna di varie città della Germania.

Vicino a Stoccarda, nel centro storico di Kirchheim Unter Teck, una sua scultura viene posata come prima pietra del Parlamento Europeo.

Le sue opere, in particolare sculture, fanno parte di collezioni pubbliche e private e vengono esposte in vari musei e collocate in piazze, parchi e luoghi soprattutto d'Europa: nel 1986 nei giardini pubblici di Arnhem in Olanda; nel 1994 nel Parco del Castello di Ooidonk in Belgio; nel 1996 nel Palace Trianon di Versailles; nel 1997 nel Parco del Centro Kunst Project di Barndorf Bei Baden presso Vienna.