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Demolizione e ricostruzione nella fascia dei 300 metri dalla linea di battigia marina

Approdi nella costa del Sinis. Autore: Teravista/RAS

Con la Deliberazione di Giunta Regionale n. 18/15 del 5 aprile 2016 si sono approvate le Linee guida per la determinazione del minore impatto paesaggistico degli interventi di demolizione e ricostruzione degli
edifici esistenti, ricadenti nella fascia dei 300 metri dalla linea di battigia marina e ubicati nelle zone urbanistiche E (Agricole), F (Turistiche) ed H (Salvaguardia), nonché nella zona urbanistica G (Servizi generali) non contermini all'abitato, di cui all’articolo 39, comma 15, della Legge Regionale n. 8 del 23 aprile 2015.
Gli indirizzi progettuali contenuti nelle Linee guida sono orientati a perseguire l'obiettivo, espresso nella legge, di ridurre l'impatto paesaggistico del nuovo fabbricato rispetto a quello che esso va a sostituire.
Le Linee guida sono articolate su tre livelli di analisi - architettonico, di prossimità, globale - e offrono, rispetto ad alcune questioni chiave, possibili soluzioni tese al perseguimento di un positivo incremento qualitativo che le nuove edificazioni devono generare, fermo restando il rispetto della libertà e autonomia del progettista.

Consulta i documenti associati:
Delibera del 5 aprile 2016, n. 18/15 [file .pdf]
Linee guida per minore impatto demolizione e ricostruzione [file .pdf]

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